Gradisca durante la prima guerra mondiale

Immagini della collezione di Paolo Bonassi

LA PASSERELLA DI LEGNO SUL FIUME ISONZO

Soldati attraversano la passerella che attraverso il fiume Isonzo collega Gradisca (sullo sfondo il Castello) al paese di Sdraussina (oggi Poggioterzarmata)

La passerella di attraversamento del fiume Isonzo 

Ancora una veduta della passerella di Gradisca ripresa dalla sponda sinistra del fiume Isonzo

La "famosa" passerella da Gradisca a Sdraussina, così si legge sulla fotografia ripresa dalla barca a valle del ponte

La didascalia che si riferisce al ponte sull'Isonzo da Podgora a Gorizia è sbagliata. Si tratta della passerella che collega Gradisca a Sdraussina

Guerra e vita quotidiana: lungo la riva destra del fiume i soldati lavano e asciugano i panni

il centro storico di gradisca distrutto dai bombardamenti

Palazzo de Fin Patuna, uno degli edifici storici più interessanti del centro storico di Gradisca, edificato nel XVIII secolo da una famiglia molto importante per tutta la contea, viene pesantemente colpito dai bombardamenti. Resta miracolosamente in piedi la bella facciata rococò.

Case diroccate nel centro storico di Gradisca

 

Macerie in via Ciotti, sullo sfondo lo spigolo delle mura cinquecentesche

L'imbocco di via Bergamas, la via del Duomo, all'angolo con la piazza della Spianata

Gradisca distrutta nel novembre 1917. Sullo sfondo il teatro e la via Ciotti con la chiesa dell'Addolorata

La voragine prodotta da una bomba davanti al teatro di Gradisca

Veduta della piazza di Gradisca nel 1916

Ufficiali e soldati italiani all'uscita del Duomo

Via Dante con il Municipio (il secondo palazzo con la bandiera) nel 1917

il borgo mercaduzzo

L'albergo "Al Pellegrino" situato sulla piazza del Mercaduzzo è uno degli edifici più colpiti dai bombardamenti

Palazzo Calice, di fronte al parco della Rotonda (ex caserma dei Carabinieri)

Un'altra veduta di Palazzo Calice, di fronte al parco della Rotonda (ex caserma dei Carabinieri)

ALBUM GRADISCANO

Il Mulino di Gradisca distrutto dai bombardamenti